martedì 4 gennaio 2011

All'alba e per tutto il giorno

                                                      
Quindi ti svegli all'alba, che poi l'ora non è proprio dell'alba, perché sono le sette, la luce sì. Te ne stai a casa più che puoi a poltrire, così a perdere tempo, ad aspettare che Basilico muova i primi passi da solo, senza che nessuno lo tenga per mano. 
Poi un po' scendi, ma torni presto, fa freddo e non ti va di stare fuori.
Solo quando sei a casa ti ricordi che non hai preso il pane e così ritorni indietro.
Fai la fila e poi esci con una baguette ancora calda, ti avvii verso casa, ti fermi a guardare una vetrina che espone occhiali artigianali che si trovano solo in questa città, ogni tanto spezzi un pezzo di pane, lo metti in bocca e riponi la busta sotto il braccio. Ricevi una telefonata e mangi ancora un po' di pane caldo e alla fine sali a casa. Solo sul pianerottolo ti accorgi che hai mangiato quasi l'intera baguette à l'ancienne e devi ritornare di nuovo a comprarla.

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