Era qualche giorno che vivevo uno strano sentimento di stupore e non capivo perché, poi stamattina ascoltando Prima Pagina mi si è accesa la lampadina ed ho esclamato nei miei pensieri... ecco cos'era: Non solo un politico è andato in galera, ma si è fatto accompagnare in carcere dai carabinieri, senza dire che i giudici sono comunisti o che si sono accaniti contro di lui. A volte basta poco per fare una bella figura, anche se si è stati condannati per mafia.
Salvatore Cuffaro non solo ha accettato il verdetto, ma ha anche riconosciuto la legittimità dei giudici. Un uomo che è stato lui stesso un'Istituzione, ha avuto rispetto per le Istituzioni.
Non che sia successo qualcosa di meraviglioso, ma questo comportamento in Italia è eccezionale. Noi siamo il Paese dove genitori raccontano, che l'insegnante che ha messo un'insufficienza al proprio figlio, è un incompetente e ce l'ha con il ragazzo. E pure il poliziotto che ci ferma al ritorno da una cena dove abbiamo bevuto un po' troppo, ce l'ha con noi, si accanisce contro di noi, lì dove potrebbe anche chiudere un occhio. Il vigile che ci multa perché parcheggiamo il motorino sul marciapiede è un pignolo. Anche per la nostra squadra di calcio vale la stessa regola, quando perde è per colpa dell'arbitro o del guardalinee. Pure per le frane e le alluvioni il colpevole è la natura e non di chi ha costruito abusivamente.
Tutto questo è semplicemente perché siamo sudditi, non cittadini, dobbiamo sempre difenderci da qualcuno, anche dalla natura in certi casi.
Nessun commento:
Posta un commento